LUIGI PARISI. Presidente di Giuria. Regista di lunga esperienza con lavori realizzati e distribuiti attraverso Mediaset RTI e per i principali network-broadcaster italiani ed esteri. È film-director, storyboard artist e know-hower di effetti speciali scenici, ottici e digitali. Ha prodotto e diretto oltre 20 cortometraggi, molti dei quali meritevoli di premi e menzioni della critica. È il regista di: la saga “L’Onore e il Rispetto” venduto in oltre 70 Paesi nel mondo; 3 stagioni de “Il Bello delle Donne” (co-diretta con M.Ponzi e G.Soldati) premiata con il Telegatto; le serie “Il Peccato e la Vergogna” selezionata al Roma Fiction Festival e “Caterina e le sue Figlie”. È regista della fiaba ottocentesca “Il Sangue e la Rosa”, del tv-movie “Il Morso del Serpente”, del legal-thriller “Occhi Verde Veleno” e co-regista delle fiction “Sangue Caldo” e “Non è stato mio Figlio”. Attraverso i suoi lavori ha diretto molti artisti nazionali e internazionali. E’ docente di tecnica e grammatica della Regia presso “Cinemalab” ideata con Cecilia C. Maesano Monorchio, il C.C.C.D.S Conservatorio Teatrale diretto dal Maestro Giovan Battista Diotaiuti e l’’Accademia di Cinema “Action Academy” di Nando Moscariello e Maria Grazia Cucinotta. Ha collaborato alla scrittura di due libri universitari, “Cinemalab – La Fabbrica dei Sogni” (UniversItalia, 2014) e “La Rivoluzione Digitale nel Cinema” (EUS Edizioni, 2015). Scrive libri di vario genere e, in particolare sul Cinema e Cinema Horror. Attualmente sta lavorando a due film per il cinema.


ALESSIO DI ROCCO. E’ autore, insieme a Roberto Curti, dei due volumi sulla censura cinematografica: Visioni Proibite – I film vietati dalla censura italiana (1947 – 1968) e Visioni Proibite – I film vietati dalla censura italiana (dal 1969 a oggi), entrambi usciti per l’Editore Lindau, rispettivamente nel 2014 e nel 2015. Ha collaborato ai volumi Il lungo respiro di Brunello Rondi (Stefania Parigi e Alberto Pezzotta (a cura di), Edizoni Sabinae, 2010), Il Caso Jesus Franco (Francesco Cesari (a cura di), Granviale Editori, 2010), Schermi (H)Ardenti – Pornocinema italiano e dintorni (Saverio Giannatempo (a cura di), Profondo Rosso Edizioni 2012). È redattore del mensile Nocturno Cinema e ha scritto per varie testate internazionali.


Alessandro Izzi

ALESSANDRO IZZI. Critico cinematografico, scrittore e drammaturgo è condirettore di «Close-up» di Roma. Ha collaborato con varie riviste di cinema e teatro quali Tam Tam Cinema, Time Out, Cinemazip e Quaderni di CSCI di Barcellona (Spagna). Laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia del Cinema presso l’Università “Tor Vergata”. È autore di numerosi saggi di critica tra cui i volumi “Dal Tibet a Hollywood” (2008) e “Nuovo Cinema Tedesco” (2009 con Giovanni Spagnoletti), è stato co-curatore del volume Comic book movies (2013). Per il teatro ha scritto “La valigia dei destini incrociati” (2012) e “I topi nel muro” (2014), vincitore della IV edizione del Premio “Teatro, Cinema e Shoah” 2014. Per la narrativa “Il respiro delle onde” (2015) e “Come seme sotto raffiche d’inverno” (2016). Da anni collabora con la compagnia teatrale stabile Teatro Bertolt Brecht di Formia. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui l’ultimo è la menzione speciale per il testo teatrale Scacco al nero al Premio Internazionale InediTo di Torino. Per anni ha curato la rassegna di documentari “Certe sere qui” promossa dal Teatro Remigio Paone, dal Teatro Bertolt Brecht di Formia e dall’Associazione culturale “Fuori Quadro” di cui è presidente. Il suo ultimo libro è “L’attesa della notte” (Giovane Holden Edizioni, 2018).